Essere in regola con il nuovo Regolamento Europeo ed avere eseguito un adeguamento ben fatto, da veri professionisti del settore che devono avere e dimostrare contemporaneamente competenze
organizzative
tecniche
legali
significa soprattutto:
Avere cura delle informazioni che riguardano i propri utenti (soprattutto dipendenti e clienti, am non solo), elemento che se ben comunicato aumenta notevolmente la fiducia dei clienti nei confronti dell’azienda. La sensibilità degli utenti/clienti su questo argomento è in costante rapido aumento.
Evitare ripercussioni da dipendenti infedeli o litigiosi che pur di ottenere qualcosa dall’azienda si “attaccano” anche ad una cattiva gestione dei loro dati personali nella gestione del rapporto di lavoro
Evitare attacchi dalla concorrenza che pur di creare fastidio denunciano le aziende che odiano, sfruttando le maglie del GDPR. Purtroppo esistono siti web specializzati e professionisti che, per pochi soldi, si occupano di trovare il modo di creare danno alle aziende ai fini del GDPR. Si ricorda che se il Garante della Privacy italiano riceve una denuncia di violazione dei diritti degli interessati è obbligato ed effettuare in controllo tramite gli organi di vigilanza che nella maggior parte dei casi è la Guardia di Finanza.
Avere l’occasione di rivedere i processi organizzativi e di gestione aziendali ed eventualmente apportare le necessarie correzioni.
Evitare facilmente possibili sanzioni che sono sempre molto salate (si anche quelle, ma è l'ultima delle preoccupazioni!).
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